Cosa vedere durante un viaggio in Norvegia

Chi di noi non ha subito almeno una volta il fascino della Norvegia? Questo Paese, conosciuto anche come Regno di Norvegia, sorge nella penisola scandinava e si estende per quasi 400.000 chilometri. Non tutti i tuoi territori sono però continentali: la Norvegia conta anche diverse isole le cui più famose sono le Svalbard e le Lofoten.

Molti dei suoi 5 milioni di abitanti risiedono a Oslo, ma le bellezze della Norvegia si estendono ben oltre la capitale. Per organizzare al meglio un viaggio alla scoperta delle meraviglie più o meno nascoste della Norvegia è bene documentarsi tramite le molte guide turistiche e risorse online disponibili o rivolgersi ad un’agenzia di viaggi specializzata in Paesi nordici, affidandosi a esperti con una profonda conoscenza della Norvegia.

Quali sono quindi le tappe imperdibili di un viaggio in Norvegia?

 

La Capitale

 

La Norvegia è conosciuta principalmente per le sue bellezze naturali, ma la città di Oslo è da non perdere. Anche se di modeste dimensioni in confronto a metropoli come Londra o Parigi, Oslo è ricca di monumenti e musei da non perdere. La sua storia è quasi millenaria e risale al 1048, quando la città fu fondata da re Harald.

In posizione strategica, Oslo di affaccia su un fiordo su cui oggi sorge il famosissimo Teatro dell’Opera, la cui forma ricorda quella di un iceberg che esce dall’acqua e sul cui tetto è possibile passeggiare. Si può scoprire la storia del Regno di Norvegia visitando il castello Akershus, che risale alla fine del XIII, e per andare ancora indietro nel tempo è da non perdere il Museo delle Navi Vichinghe. Il Museo Folkloristico Norvegese permette invece di passeggiare nella storia della Norvegia grazie alla ricostruzione di villaggi e città a cielo aperto. Per imparare qualcosa di nuovo sulla storia navale della Norvegia si possono invece visitare gli adiacenti museo Kontiki e museo Fram.

 

Non solo Oslo

Prima di immergersi nella strabiliante natura norvegese, ci sono ancora un paio di città che meritano una visita. Visti anche i grandi spazi naturali della Norvegia, trovare durante il percorso una di queste città può essere una piacevole sorpresa per spezzare e portare un po’ di varietà al viaggio. Per respirare appieno lo spirito della Norvegia un salto a Tromsø è d’obbligo. Posta nel profondo nord dela Paese, da questa città è possibile godere del sole di mezzanotte d’estate, dell’aurora boreale d’inverno e si possono anche avvistare le balene.

Bergen è invece patrimonio dell’UNESCO ed è posta più a sud di Tromsø. Deve il suo soprannome “Città delle Sette Montagne” ai monti che la circondano su tre lati, mentre il quarto è occupato dall’omonimo fiordo.

 

Immergersi nella natura

Se si pensa alla Norvegia, la prima cosa che di solito viene in mente sono i fiordi. Sono infatti ben 1.190 i fiordi che sono presenti lungo le costa norvegese, il più lungo dei quali raggiunge i 200 chilometri. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, ma alcuni meritano una visita più di altri. Tra questi spicca il Lysefjord, famoso per il Pulpito, un gigantesco masso a picco sul mare. Il Balsfjord offre invece delle pitture rupestri risalenti a 6.000 anni fa e soddisfa gli amanti della cucina grazie al formaggio tipico della zona. Il Geirangerfjord è invece situato in un parco naturale e ospita Geiranger, un villaggio tipico patrimonio dell’UNESCO.

Altra tappa famosa e da non perdere della Norvegia è sicuramente Capo Nord, sulle coste del Mar Glaciale Artico. Questo sito è infatti il punto più a nord d’Europa, 500 chilometri all’interno del Circolo Polare Artico, e attira ogni anno 200.000 turisti. Per far fronte a questa invasione da qualche anno la Norvegia richiede il pagamento di un pedaggio di circa 30 euro.

Le Isole Lofoten sono invece l’ideale per gli amanti della natura incontaminata e delle strade meno battute. Come Capo Nord anche queste isole sono all’interno del Circolo Polare Artico e per questa ragione sono il punto ideale per ammirare l’aurora boreale. Anche la sua architettura tipica è molto interessante: le colorate casette dei pescatori danno un tocco di allegria e vivacità inaspettato.