Può capitare, a chi più a chi meno, di avere qualche questione legale da risolvere e in questi casi dobbiamo trovare un buon avvocato che ci assista. Questo potrebbe essere un problema per tutti coloro che non hanno un avvocato di famiglia o vivono lontani dalla loro famiglia, in una nuova città.
Ci sono vari metodi per scegliere un avvocato, alcuni dei quali empirici come il passaparola, altri che pensano di essere logici, ma a fin dei conti non lo sono affatto. Uno di questi, come evidenzia lo studio legale Bologna, è selezionare un avvocato che altri dicono essere particolarmente economico. In passato si diceva che chi poco spende male spende, è questo è uno di quei casi in cui questo adagio può rivelarsi particolarmente utile, dal momento che un avvocato che non tutela il proprio cliente in modo adeguato può causargli molti più problemi di quelli di partenza.
Allora: come si può individuare un buon avvocato? Vediamo insieme cinque consigli utili da seguire:
5 Consigli per individuare un buon avvocato:
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Primo consiglio: In questo campo amici e parenti non esistono. C’è un cugino, un amico, o un lontano parente avvocato a cui poter esporre il proprio caso? A meno di non avere avuto personalmente una esperienza professionale, è meglio evitare di essere assistiti da amici e parenti. Purtroppo mischiare i due piani, personale e professionale, la maggior parte delle volte non ha dato gli effetti sperati e spesso, oltre alla causa, si perde anche l’amicizia.
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Il secondo consiglio è quello di esporre la questione e chiedere un preventivo (obbligatorio per legge) a più di un avvocato.
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Ricordare che l’abito non fa il monaco. Non lasciarsi impressionare dai titoli altisonanti, da una notevole capacità di eloquio o da un comportamento austero. Prediligere la capacità di ascolto, la chiarezza del messaggio, la professionalità del legale evidenziata da dati incontrovertibili come l’offerta di un preventivo scritto.
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Connesso con i due consigli precedenti: richiedere un preventivo scritto. È chiaro che in pendenza di giudizio potrebbero verificarsi degli eventi improvvisi che al momento della redazione del preventivo non erano immaginabili, ma un preventivo permette di valutare la spesa e mettere a confronto vari studi legali tra di loro.
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La professionalità non fa sconti. L'ultimo consiglio, ma non per importanza, è quello di scegliere un avvocato bravo può aumentare le possibilità di vittoria e quindi la possibilità che sia la controparte a dover liquidare il suo compenso.