Il mouse per videogiocatori e il suo boom nello scorso Natale

È oramai riconosciuto che i giovani d’oggi, ma non soltanto loro, trascorrono parecchie ore delle loro giornate davanti ad uno schermo a provarsi nell’uno o nell’altro gioco del momento, spesso organizzando anche delle sfide molto intese on line con giocatori residenti in qualsiasi parte del mondo, con i quali vengono a contatto grazie alla connessione via web.

Durante i giorni di lockdown tale attività ludica ha preso ancora più piede nelle vite dei videogamer i quali, avendo purtroppo o per fortuna, molto più tempo a loro disposizione si sono dedicati anima e corpo nei loro giochi preferiti.

Come viene difatti anche confermato da uno dei siti più famosi di notizie sul settore del gioco, Giochi24 Notizie alcuni di questi tecnologici passatempi hanno visto i loro giocatori crescere in modo esponenziale. È ad esempio il caso di Fortnite che ha visto il pubblico cinese crescere in modo esponenziale durante il Natale 2020.

 

Non solo un gioco da ragazzi

Quello che per tanti può sembrare un semplice hobby da ragazzini, per molti altri è invece una grandissima passione e a volte addirittura può rappresentare una professione. Ecco perché tutti gli strumenti e tutte le tecnologie che ruotano attorno ai videogiochi rappresentano un mercato molto proficuo ed in continuo e rapido sviluppo per le aziende produttrici.

Dovete pensare che ci sono delle ricercatissime periferiche dedicate nello specifico ai videogiochi che permettono di ottimizzare le proprie performance e di poter ottenere dei risultati realmente eccezionali, quali ad esempio i mouse per videogiochi.

 

Che particolarità hanno i mouse per i videogiochi?

I mouse, credeteci, non sono tutti uguali. Quelli per i videogiocatori, in particolare, devono avere delle specifiche caratteristiche in modo a rispondere alle esigenze dei videogiocatori.

Parliamo ad esempio del sensore che deve essere in grado di intercettare facilmente i movimenti della mano, senza però essere al contempo troppo sensibile poiché in questo caso causerebbe spiacevoli accelerazioni nel movimento del cursore. Questa sensibilità è misurata in DPI (Dots Per Inch): maggiore sarà il DPI, minore sarà la necessità di movimento del mouse per spostare il cursore sullo schermo.

Un altro parametro fondamentale per la scelta del mouse per i videogiocatori è l’impugnatura del mouse. Solitamente i più bravi gamers si orientano verso un mouse con impugnatura ad artiglio, in grado di garantire una flessibilità maggiore nei movimenti. È ovvio, che l’acquisto viene fatto anche in base alle dimensioni della propria mano e di come essa aderisce sui differenti tipi di mouse.

C’è poi la differenza sostanziale fra i mouse cablati e quelli wireless, che vede i primi elevarsi sugli altri in termini di qualità, dato che rispondono in modo molto più veloce e diretto ai comandi, anche se solo di pochi centesimi di secondo, fondamentali però nelle gare più estreme ed avvincenti.

Non dimentichiamoci, infine, che i mouse per i videogiocatori hanno spesso tasti e funzioni aggiuntive, appositamente studiate e dedicate all’uno o all’altro videogioco, in modo da attivare modalità extra.

Da quanto sopra riportato è facile realizzare che il mouse per videogiochi – che non sempre risulta essere economico – è stato un regalo veramente molto apprezzato dai giocatori appassionati alla ricerca di strumenti sempre più evoluti e personalizzati.