I libri che raccontano il sogno americano

Il sogno americano sembra ormai nascere in tutti gli adolescenti occidentali, sembra essere qualcosa che scorre dentro le loro vene, qualcosa di ovvio, scontato, normale come qualsiasi altro desiderio.
Ma non si tratta di qualcosa che ha preso vita adesso, ma che ormai condiziona le nostre vite da più di cinquant’anni, sono molti quelli che vogliono vedere gli USA almeno una volta nella vita e altrettanti quelli che desiderano trasferirsi lì, trovare un lavoro e continuare la propria vita in un modo tanto simile quanto diverso.
Farlo non è impossibile, in fondo si sa, gli Stati Uniti sono un paese di immigrati, al suo interno è possibile trovarvi tante di quelle etnie che pare impossibile parlare di tutti univocamente, quindi se questo è anche il tuo sogno rivolgiti allo studio legale Carlo Castaldi oppure clicca qui.

Il viaggio verso nuove opportunità

Un trasferimento di questo calibro appare così, come un modo per darsi delle nuove possibilità, basi pensare a nomi come Steve Jobs, Arnold Schwarzenegger, Sergey Brin (l’inventore di Google), nomi di chi non è nato negli Stati Uniti (e neanche i loro genitori).
Sono le loro storie e quelle simili alle loro che ormai sembrano quasi scontate ad aver ispirato la letteratura del Novecento.
Un esempio tra tanti ‘’Chiamalo Sonno’’ di Henry Roth, il romanzo d’esordio di un giovane di ventotto anni, scoperto ed apprezzato trent’anni più tardi ed oggi considerato un capolavoro della letteratura americana del Novecento.
Il mondo degli immigrati nella New York di inizio secolo viene visto attraverso gli occhi del giovanissimo David arrivato dalla Galizia al ghetto ebraico del Lower East Side.

Altri due libri

Il circolo della fortuna e della felicità di Amy Tan riguarda la storia di quattro madri e quattro figlie, due generazioni di donne che si riuniscono intorno ad un tavolo del mahjong (la loro origine è Cinese)e qui condividono il cibo e i ricordi. Si tratta di uno dei pochi esempi riguardanti un punto di vista tutto al femminile e con tema centrale la famiglia.
Middlesex, un romanzo vincitore del premio Pulitzer, scritto da J. Eugenides e che aggiunge alla già appassionante saga familiare degli Stephanides un nuovo capitolo che riguarda non più il loro arrivo in America dalla Grecia ma la ricerca della propria identità e di conseguenza del proprio posto nel mondo.
Si tratta pertanto di un romanzo di formazione che associa lo stile di Dickens ad una narrazione più insolita ed originale, come l’incipit stesso sembra suggerire.
I libri, pertanto, possono essere un mezzo utile per comprendere più a fondo questo ‘’mondo’’ tanto vicino quanto lontano.