Prima o poi capita a tutti di dover cambiare residenza, e di conseguenza eseguire anche la voltura. In questo articolo cercheremo di darvi un valido aiuto, spiegandovi come portare con voi le vostre vecchie utenze in caso di cambio di domicilio.
Prima di tutto chiariamo cosa sono la voltura ed il subentro: la voltura è l'operazione con la quale si richiede il cambio d'intestatario sulla bolletta di un'utenza ancora attiva; il subentro, invece, lo si richiede quando il contatore non è attivo e desideriamo riattivarlo con delle nuove offerte luce e gas. Quindi, nel primo caso ci troviamo in una situazione in cui è presente un contatore e un contratto di fornitura attivo, e bisogna solo cambiare l'intestatario dell'utenza; mentre nel secondo caso è presente un contatore ma il contratto precedente è stato cessato, perciò è necessario riattivare la fornitura grazie ad un subentro, analogo alla richiesta di attivazione.
Entrambe le operazioni di voltura o di subentro sono necessarie in caso di trasloco in una nuova abitazione per le utenze riguardanti la luce ed il gas.
Per richiedere la voltura od il subentro devi rivolgerti al tuo fornitore di energia elettrica o gas, che potrai contattare telefonicamente per ricevere tutte le informazioni e la documentazione necessaria. Ti verranno richiesti i tuoi dati personali, compresi il codice fiscale ed un documento di identità; il codice POD per la luce, o il codice PDR per il gas, presenti nella bolletta; l’autolettura del contattore; esclusivamente per la luce la potenza impegnata ed, in caso di prima casa, la autocertificazione di residenza; ed infine, solo per la voltura, l’indirizzo di recapito della fattura di conguaglio finale di chi lascia l'unità immobiliare.
Ora vediamo quali sono le tempistiche per queste pratiche. Per la voltura il fornitore deve effettuare tutte le comunicazioni del caso, in modo che l'attivazione contrattuale possa essere registrata presso il distributore, entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta completa di tutti i dati e le informazioni necessarie. Se tutto è regolare, per la registrazione della voltura di luce e gas occorreranno quindi almeno 2 giorni lavorativi dall'invio della pratica, perciò il tempo tecnico minimo è pari a 4 giorni lavorativi dalla richiesta del cliente. Per il subentro, invece, dipende se la richiesta viene fatta per l’utenza della luce o per quella del gas. Per la luce, sono necessari 7 giorni lavorativi, in quanto il fornitore ha 2 giorni di tempo per inoltrare la richiesta al distributore e quest'ultimo ha a disposizione 5 giorni per eseguire l'attivazione; mentre per il gas occorrono 12 giorni lavorativi, perché il fornitore ha 2 giorni lavorativi per passare la richiesta al distributore locale di gas metano, e quest'ultimo ha 10 giorni lavorativi per inviare un tecnico e attivare il gas. In tutti i casi sopraelencati il cliente ha diritto un indennizzo in caso di ritardo.