Nell'ambito delle assicurazioni contro i danni si può far confluire un gran numero di forme di assicurazione specifiche, tra cui si possono trovare:
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le assicurazioni contro l'incendio;
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le assicurazioni contro gli infortuni;
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le assicurazioni malattia;
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le assicurazioni tutela giudiziaria o tutela legale;
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le assicurazioni Responsabilità Civile;
Ognuna delle suddette forme di assicurazione mira a proteggere l'individuo dalle conseguenze negative e dai rischi riconducibili a situazioni ed eventi specifici.
Tutelarsi con un’assicurazione contro l’incendio
L'assicurazione incendio dell'abitazione tutela l'assicurato dal punto di vista economico nel caso in cui il verificarsi di un incendio (e/o di altri eventi più o meno correlati, opportunamente specificati nel contratto di polizza, v. copertura polizze incendio) provochi danni all'immobile di sua proprietà.
Le assicurazioni contro gli incendi sono delle soluzioni assicurative molto importanti, in quanto permettono al proprietario dell'immobile assicurato di arginare in maniera considerevole le consistenti perdite economiche che possono conseguire al verificarsi di un incendio.
Non di rado l'assicurazione incendio dell'abitazione può coprire anche danni ad alcuni edifici adiacenti e in qualche modo connessi con l'immobile assicurato (ad esempio, il garage), senza che sia richiesta la stipula di un nuovo contratto assicurativo per questi beni. E' in ogni caso sempre buona norma informarsi sulla portata delle garanzie e della copertura offerta dall'assicurazione leggendo attentamente il contratto di polizza.
Un'ampia categoria di persone può decidere di stipulare una polizza per l'abitazione. Tra di esse figurano i proprietari di un'abitazione, i soggetti che vivono in affitto, gli individui che abitano in un condominio.
Assicurazione infortuni: cosa sono
Le assicurazioni infortuni sono un particolare tipo di assicurazioni che prevedono il versamento di un capitale da parte della compagnia di assicurazioni in caso di decesso dell'assicurato o di un risarcimento nell'eventualità in cui subentri un evento capace di limitare in maniera totale o parziale, permanente o temporanea, la capacità lavorativa del soggetto.
L'assicurazione contro gli infortuni deve essere intesa come una misura che mira soprattutto a tutelare l'individuo dai danni patrimoniali derivanti da un infortunio capace di limitare o impedire l'idoneo esercizio dell'attività lavorativa.
Le assicurazioni contro gli infortuni non interessano esclusivamente i soggetti in possesso di una regolare attività lavorativa; una polizza contro gli infortuni può infatti essere stipulata anche da categorie di individui per i quali il verificarsi di un infortunio può tradursi in un danno patrimoniale, ancorché differito nel tempo (come, ad esempio, nel caso della casalinga o dello studente).
L'assicurazione infortuni può tutelare l'individuo contro i rischi di natura professionale (quelli che possono presentarsi nel corso dell'attività lavorativa dell'assicurato, dichiarata dallo stesso nel contratto di assicurazione) oppure contro quelli di natura extraprofessionale (che si possono verificare durante le attività extra-lavorative o relative al tempo libero del soggetto). La copertura della polizza assicurativa può riguardare però solo una delle tipologie di rischi menzionate.
Assicurazione malattia: in cosa consiste
L'assicurazione malattia è una forma di assicurazione che prevede che la compagnia di assicurazioni, dietro pagamento di un premio, rimborsi l'assicurato dei costi da questi sostenuti per ricoveri ospedalieri o degenze in ospedale o ambulatorio in conseguenza di infortuni, malattie o interventi chirurgici.
In genere le assicurazioni malattia coprono quindi, nei limiti del massimale convenuto, le spese che l'assicurato deve sostenere per ricoverarsi in ospedali o case di cura privati o pubblici a causa di malattie o infortuni, oppure le spese riconducibili ad interventi chirurgici resi necessari da malattia o infortunio.
Generalmente la garanzia di un'assicurazione malattia non copre check up e accertamenti di salute preventivi da parte dell'assicurato, in quanto non è presente quel carattere di aleatorietà alla base dei contratti assicurativi.
Assicurazione della tutela giudiziaria o legale
L'assicurazione della tutela giudiziaria (o assicurazione tutela legale) mira a risarcire l'assicurato delle spese di assistenza giudiziale ed extragiudiziale che possono rivelarsi necessarie per tutelare i suoi diritti e quelli dei suoi familiari, in base alle condizioni previste nel contratto della polizza assicurativa ed in genere per situazioni estranee allo svolgimento di un'attività professionale.
Di norma la copertura dell'assicurazione della tutela giudiziaria riguarda, oltre al contraente, i familiari dello stesso e i conviventi presenti sullo stato di famiglia. Su richiesta, è possibile estendere la garanzia anche ad altri conviventi dell'assicurato.
Tra le garanzie che possono essere coperte da un'assicurazione della tutela giudiziaria è di norma consigliabile accertarsi che siano presenti almeno quelle di seguito indicate:
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le spese per l'intervento di un legale;
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le spese per l'intervento di un perito o di un consulente tecnico;
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le spese giudiziali;
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le spese di soccombenza (alle condizioni previste dal contratto e nei limiti del massimale previsto).
Qualora subentri una controversia legale, l'assicurato è tenuto a informare tempestivamente la compagnia di assicurazioni, fornendo alla stessa tutta la documentazione in proprio possesso al fine di consentirle un'idonea valutazione del caso.
Assicurazione della Responsabilità Civile
L'assicurazione della Responsabilità Civile (o assicurazione RC) tutela l'assicurato dalle conseguenze negative di tipo economico che possono nascere dall'eventualità in cui l'assicurato provochi un danno dipendente dalla sua responsabilità o dalla responsabilità di soggetti di cui questi debba rispondere.
Una delle condizioni essenziali affinché il danno causato dall'assicurato possa essere risarcito da una polizza di assicurazioni della Responsabilità Civile è che il suddetto danno sia accidentale e involontario; l'assicurato non deve cioè aver causato tale danno intenzionalmente.
Le assicurazioni della Responsabilità Civile possono coprire rischi, situazioni e responsabilità specifiche (variabili, cioè, a seconda della polizza responsabilità civile di riferimento) che è naturalmente opportuno conoscere nel dettaglio prima della stipula del contratto di assicurazione.
Le assicurazioni della Responsabilità Civile prevedono in genere la presenza di un massimale, ovvero di un importo di denaro che rappresenta la somma di denaro massima che la compagnia di assicurazioni è tenuta a versare all'assicurato, indipendentemente dall'effettiva portata ed entità del danno da questi causato. Nell'eventualità in cui l'assicurato, per il danno causato, sia tenuto ad un risarcimento maggiore rispetto a quello garantito dall'assicurazione della Responsabilità Civile, questi dovrà occuparsene personalmente.