Turismo e matrimoni in Italia: un’analisi sull’andamento degli ultimi anni

Negli ultimi anni, l’Italia ha registrato una forte crescita nel settore del turismo legato ai matrimoni; infatti, sempre più coppie, provenienti da tutto il mondo, scelgono il nostro Paese per celebrare il proprio giorno più importante.

Le motivazioni sono molteplici: dalla bellezza dei paesaggi alla ricchezza culturale, dal clima favorevole alla rinomata ospitalità italiana.

Luoghi come Firenze, Venezia, Roma, i laghi del Nord e la campagna toscana sono ormai considerate cornici da sogno per cerimonie romantiche e spettacolari.

Ma è soprattutto la Costiera Amalfitana ad attirare l’attenzione degli sposi stranieri: con i suoi panorami mozzafiato, le terrazze affacciate sul mare e i piccoli borghi carichi di fascino, questa zona è diventata una delle destinazioni top per chi desidera un matrimonio indimenticabile. Non sorprende, quindi, che la domanda alla ricerca di professionisti per servizi specifici come il wedding photographer Amalfi Coast sia aumentata in maniera significativa, con esperti contattati da coppie provenienti da tutto il mondo.

Ma entriamo nel vivo dell'argomento, e vediamo com'è stato l'andamento del turismo legato ai matrimoni in Italia negli ultimi anni.

Destination wedding: un trend in forte crescita

Il fenomeno dei destination wedding – ossia i matrimoni celebrati in un Paese diverso da quello di origine degli sposi – è cresciuto esponenzialmente nell’ultimo decennio. Secondo i dati di settore, nel 2023 sono stati celebrati in Italia più di 10.000 matrimoni di coppie straniere, per un un impatto economico stimato di almeno 600 milioni di euro.

I principali mercati di provenienza sono gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Germania, il Canada e l’Australia;  gli sposi scelgono l’Italia non solo per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per l’esperienza autentica che è in grado di offrire: una combinazione di arte, gastronomia, storia e romanticismo difficilmente replicabile altrove. Tra le coppie straniere? Anche i vip!

Le destinazioni italiane più richieste per i matrimoni

Tra le mete italiane più amate per i matrimoni ci sono:

  • La Toscana, con le sue colline, i casali storici e le vigne;
  • La Puglia, apprezzata per i suoi trulli e le masserie sul mare;
  • La Sicilia, che unisce mare, stile barocco, normanno, arabo e sapori intensi;
  • Il Veneto, in particolare Venezia e il Lago di Garda;
  • La Costiera Amalfitana, vera regina delle cerimonie internazionali.

Amalfi, Ravello e Positano sono mete gettonatissime per la loro atmosfera unica e la qualità delle strutture ricettive. La richiesta di professionisti specializzati nella zona, non a caso, è cresciuta notevolmente. I fotografi non si limitano a scattare foto: creano veri e propri storytelling emozionali, capaci di valorizzare il paesaggio e i momenti più autentici dell’evento rendendo le coppie straniere sempre più felici.

L’impatto economico e culturale del wedding tourism

Il matrimonio in Italia è un evento che coinvolge molte figure professionali: wedding planner, fioristi, musicisti, chef, designer, staff di location, noleggiatori di auto d’epoca, fotografi, videomaker e molto altro.

L’indotto generato è ampio e differenziato, e tocca sia le grandi città sia i piccoli borghi, contribuendo alla valorizzazione del territorio e alla destagionalizzazione del turismo.

In molte zone, soprattutto nel Sud Italia, i destination wedding hanno permesso di riattivare economie locali e di far rivivere antichi palazzi, ville storiche e strutture ricettive d’eccellenza.

Abeneficiare di questo flusso non sono solo gli operatori del settore matrimoni, ma anche guide turistiche, artigiani, enoteche e botteghe locali.

Sostenibilità e digitalizzazione: le nuove frontiere del matrimonio

Il settore dei matrimoni sta vivendo una vera e propria trasformazione; da un lato, cresce l’attenzione per la sostenibilità: matrimoni eco-friendly, con fiori di stagione, catering a chilometro zero, allestimenti riutilizzabili e location immerse nella natura. Dall’altro, la digitalizzazione sta cambiando il modo di comunicare e organizzare: siti web dedicati agli sposi, inviti digitali, tour virtuali delle location, dirette streaming per coinvolgere chi non può essere presente fisicamente.

In questo contesto, la professionalità e la presenza online degli operatori diventano essenziali: fotografi, videomaker e fornitori di servizi devono essere in grado di presentare il proprio lavoro con cura, creatività e competenza, per attirare clienti da tutto il mondo.

Il connubio tra turismo e matrimoni rappresenta un'opportunità straordinaria per l'Italia: non si tratta solo di celebrare cerimonie, ma di offrire esperienze autentiche e memorabili e il nostro Paese ha tutte le carte in regola per continuare a essere il punto di riferimento mondiale per chi sogna un matrimonio da favola.