Gli studenti si sa, generalmente sono degli squattrinati. Possiamo dividerli in due macro categorie, quelli che vivono nella propria città e i fuori sede. Gli studenti che vivono nella propria città generalmente hanno più agi, perché la maggior parte delle volte rimangono a casa dei genitori. Ma per gli studenti fuori sede, improvvisamente tutto diventa difficile, anche quello che prima si dava per scontato, come gli spostamenti.
Andiamo per grado, quali sono le città dove più si trasferiscono gli studenti? Le città più gettonate sono posti come Bologna, Pisa, Roma, Milano e Torino.
Quando parliamo di una città grande, gli spostamenti possono essere agevoli (più o meno) grazie ai mezzi pubblici. Raggiungere in tempo lezioni e ricevimenti dei professori è sempre complicato, ma tutto sommato si può gestire. Nelle città piccole invece, il mezzo di trasporto totalmente gratuito e super green, per gli amanti del pianeta, è la bicicletta.
La bicicletta diventa il mezzo privilegiato per raggiungere concerti, amici in giro, per evadere dai libri e allontanarsi dalla biblioteca. La bici diventa anche un modo per fare un trasloco più rapido, portare in giro un amico. La bici diventa l’alleata preziosa di tante avventure.
A volte da semplice mezzo per fare un po’ di sport o mezzo di trasporto, la bicicletta può diventare una passione. E allora si passa alla mountain bike e si iniziano a frequentare parchi dove testare la propria preparazione atletica.
D’altronde sono davvero tantissimi gli appassionati della bicicletta in Italia, come simboleggiato dalla nascita della FIAB, la federazione italiana amici della bicicletta, un vero e proprio network per tutti gli appassionati, sempre aggiornato sulle novità del settore ciclistico, sulle mobilità ciclistiche delle varie regioni e sugli iter di legge in merito presentati in parlamento.
In crescita anche il fenomeno del cicloturismo: interessante lo spunto di partenza per l’elaborazionie di leggi a favore del fenomeno. Il punto sarebbe quindi infatti quello di spostare il turismo da alcune città sovraffollate come la Capitale, oppure Firenze, per dirottarlo su luoghi altrettanto meravigliosi del nostro paese, a uno schiocco di dita, immersi in paesaggi mozzafiato, in grado di rivaleggiare con Piazza della Signoria o col Colosseo.
Il cicloturismo può senza dubbio essere una risorsa, non soltanto per i turisti stranieri, ma anche per noi italiani, che spesso dimentichiamo le bellezze del nostro paese, e allora, armati della migliore bicicletta e con l’abbigliamento mountain bike giusto e il giusto equipaggiamento, andiamo alla scoperta del nostro paese!