I centri di riabilitazione funzionale sono strutture altamente specializzate nel recupero dei pazienti, soprattutto per le persone colpite da disturbi e patologie di carattere neurologico, cardiologico e ortopedico. Si tratta di istituti che aiutano gli ospiti a seguire correttamente dei percorsi di cura personalizzati, per intraprendere un processo terapeutico individuale volto al raggiungimento dell’autonomia e del benessere psicofisico.
Questi centri funzionano sia in regime interamente privato sia convenzionato con accreditamento, offrendo trattamenti specifici pianificati in base alle esigenze di ogni paziente. Spesso infatti non è possibile realizzare il recupero in casa, un ambiente non attrezzato per garantire alla persona vulnerabile le cure e le attenzioni specialistiche di cui ha bisogno, per questo motivo in molti casi la soluzione più indicata è il ricovero.
Quali sono i migliori centri di riabilitazione in Italia?
Tra le strutture più rinomate per il recupero funzionale ci sono le cliniche all’avanguardia di Orpea Italia, con un elenco completo di tutti i migliori centri di riabilitazione disponibile sul sito ufficiale orpeaitalia.it. Sono strutture dotate di attrezzature avanzate e innovative per il trattamento del pazienti, con personale specializzato nelle tecniche di riabilitazione più moderne per assicurare un supporto completo ad ogni ospite. Una delle soluzioni disponibili è la clinica di riabilitazione funzionale Madonna dei Boschi situata in provincia di Torino, un centro d’eccellenza immerso del verde all’interno di una tranquilla zona residenziale. La struttura mette a disposizione 55 posti letto per le persone che hanno necessità di seguire terapie di riabilitazione intensiva di secondo livello, con la presenza di due unità per il recupero muscolo-scheletrico e neuro-motorio.
In alternativa è disponibile la Clinica Arborea in Sardegna, localizzata nei pressi di Cagliari e Oristano, un avanzato centro di riabilitazione cardiologica e neuromotoria residenziale ad alta intensità. Qui è possibile ricevere cure di altissima qualità e usufruire di un’ospitalità alberghiera impeccabile, con ambienti confortevoli, ampi spazi verdi e un team di specialisti in grado di proporre un modello di cura integrato e personalizzato.
L’obiettivo del ricovero è il recupero e potenziamento delle capacità di ogni paziente, attraverso un approccio innovativo e globale nei confronti di ogni ospite della struttura di riabilitazione. Il percorso terapico è basato sul PRI, il Progetto Riabilitativo Individuale, il quale accompagna ogni paziente dall’ingresso nel centro, stabilendo per ogni persona dei target misurabili da monitorare con grande attenzione.
Come funzionano le strutture di riabilitazione funzionale
I centri residenziali o semiresidenziali di riabilitazione funzionale svolgono un servizio essenziale, per assicurare a tutte le persone colpite da problematiche neurologiche, fisiche o cardiache l’accesso a cure personalizzate professionali. Il regime residenziale completo si rende necessario per le persone con problemi di disabilità, le quali devono essere seguite 24 ore su 24 da professionisti qualificati, altrimenti è possibile optare per un servizio semiresidenziale.
I trattamenti effettuati all’interno delle strutture possono essere di breve o lunga durata, il cui scopo è aiutare il paziente a recuperare le sue capacità funzionali, fornendo al contempo prestazioni assistenziali e sanitarie di differente intensità. Il primo step è quello della valutazione del paziente, per determinarne i bisogni e mettere a punto un cammino di riabilitazione individuale pianificando allo stesso tempo le cure assistenziali necessarie.
Gli strumenti di valutazione adottati dai centri sono allineati con i parametri stabiliti dalle autorità medico-sanitarie, in particolare i protocolli previsti dalle ASL e dalle Regioni di competenza. Ovviamente deve trattarsi di aziende autorizzate, in possesso dei requisiti stabiliti dalle normative di legge, affinché venga sempre garantita la massima sicurezza e un’elevata qualità dei trattamenti proposti. Tutti i programmi messi in atto nelle strutture di riabilitazione funzionale hanno l’obiettivo di ottenere miglioramenti nei pazienti, oppure mantenerne intatte le capacità psicofisiche a seconda della gravità delle condizioni di salute. Inoltre vengono svolte anche attività multidisciplinari, ad esempio di tipo socio-educativo o psicologico, per fornire un’assistenza completa a 360 gradi lavorando su ogni bisogno funzionale psicofisico del paziente.