Mentre in Italia ci si accalca alla smart di Matteo Renzi per fotografarlo, nel resto del mondo succedono queste cose. Sono almeno 90 le persone rimaste ferite nei giorni scorsi durante le proteste avvenute in Bosnia Erzegovina, dove i manifestanti hanno attaccato e incendiato i palazzi governativi di Tuzla, Sarajevo e…
Proteste in Bosnia contro la corruzione e la disoccupazione: in fiamme il palazzo della presidenza
Mentre in Italia ci si accalca alla smart di Matteo Renzi per fotografarlo, nel resto del mondo succedono queste cose. Sono almeno 90 le persone rimaste ferite nei giorni scorsi durante le proteste avvenute in Bosnia Erzegovina, dove i manifestanti hanno attaccato e incendiato i palazzi governativi di Tuzla, Sarajevo e Zenica. Le dimostrazioni antigovernative, incentrate sulla disoccupazione e la corruzione, sono cominciate giorni fa nella città di Tuzla e si sono diffuse nel Paese, con migliaia di persone per le strade di decine di città.
A Tuzla la folla ha assalito il palazzo governativo locale, gettando dalle finestre mobili, schedari e fogli, e poi ha incendiato il palazzo. Manifestanti hanno anche appiccato il fuoco negli edifici governativi di Sarajevo e Zenica. Anche il palazzo della presidenza bosniaca è stato dato alle fiamme. Questi incendi sono stati prontamente spenti ma quasi tutte le finestre sono state rotte. Almeno 80 persone sono rimaste ferite a Sarajevo e 10 a Zenica, secondo le autorità.
Fonte: www.tzetze.it
Per questo post si ringrazia:
Globo Channel – web, curiosità, scienza, tecnologia, record mondiali, video-tutorial dall’italia e dal mondo
e vi invitiamo a continuare la lettura su:
Proteste in Bosnia contro la corruzione e la disoccupazione: in fiamme il palazzo della presidenza