Per alcuni mestieri sono obbligatorie, per altri solo consigliate, ma le assicurazioni per professionisti sono un’ottima tutela… per lavorare serenamente
Per chi sono essenziali le polizze professionali? Certamente sottoscrivere un’assicurazione geometra è importante, così come quella medica e quella per commercialisti. Che cos’hanno in comune questi mestieri? Si tratta di settori delicati, professioni che comportano grandi responsabilità e possono andare a toccare la salute, i risparmi, la sicurezza o persino la vita stessa di clienti, assistiti e pazienti.
Uno dei portali più specifici dedicati alle assicurazioni online è Polizzamigliore.it, sito web grazie al quale si possono richiedere preventivi personalizzati – in ambito ingegneristico, medico, contabile etc. – con spiegazioni dettagliate di chi e cosa copre ogni garanzia. Non un sito commerciale, quindi, ma un comparatore informativo, dal quale attingere risposte a domande e dubbi frequenti, e assolutamente giustificati se si pensa a quanto la materia assicurativa sia ostica.
Per fare un esempio concreto, ecco perché un geometra dovrebbe sottoscrive una RC ad hoc:
1) A partire dal 2013, la polizza geometra è obbligatoria per legge in Italia, in quanto professione tecnica e rischiosa;
2) Copre una o più persone, nel senso che vale sia per il libero professionista sia per gli studi associati, tutelando anche soci, partner e stagisti;
3) La durata è vantaggiosa, poiché può essere resa valida fin da prima della reale stipula, con valenza quindi retroattiva in caso di bisogno;
4) Può essere onnicomprensiva, garantendo una copertura totale e salvaguardando diverse attività, come consulenze ecologiche e ambientali, accertamenti statico-funzionali, supporto RUP, validazione di elaborati progettuali e incarichi di responsabilità per progettazione e/o esecuzione di un progetto;
5) Copre tutte le perdite dovute a richieste di risarcimento e danni, per un errore commesso durante le proprie attività. Questo è positivo sia per il professionista, che in quanto umano può fare uno sbaglio in buona fede, sia per la parte lesa, che vedrà il suo danno risarcito dall’assicurazione.
La polizza professionale non copre, ovviamente, individui che siano stati rimossi o sospesi dall’Albo, né conseguenze derivanti da azioni dolose, considerate veri reati, non semplici errori, e quindi perseguibili per legge.