L’estate è appena trascorsa e forse la parola vacanza sembra un qualcosa di molto lontano, eppure quando si parla del futuro dei nostri figli, ogni momento è quello giusto.
Quando si parla di futuro ovviamente la prima cosa alla quale si pensa è la scuola e la formazione e tra questi elementi è imprescindibile la conoscenza della lingua inglese.
Parlare una seconda lingua in generale, e l’inglese in particolare, oramai non è più un’opzione, ma quasi un obbligo dal momento in cui qualsiasi azienda per qualsiasi ruolo lo richiede.
Ma cosa possono fare i genitori oggi oltre a scegliere buone scuole con ottimi corsi di inglese per i propri figli? Mandarli ogni anno in vacanza studio all’estero!
Un errore comune che fanno i genitori è quello di pensare che questo sia una sorta di “investimento a effetto immediato”, in pratica si pensa che con due settimane all’estero i figli torneranno a casa parlando inglese, ma la realtà è ben diversa…
I ragazzi che vanno in vacanza studio fanno un’esperienza di vita completa che va ben oltre il semplice apprendimento della lingua, quest’ultimo infatti è la ciliegina sulla torta che va a perfezionare un percorso formativo che inizia in classe.
L’esperienza della vacanza studio
Dopo la premessa che abbiamo fatto, vediamo le principali qualità e esperienze che i ragazzi sviluppano quando si trovano all’estero:
- Spirito di adattamento: questa è una qualità importantissima da sviluppare e prima lo si fa e meglio è. Durante una vacanza studio i ragazzi si ritrovano a dover improvvisamente vivere con persone estranee, questo perché di solito alloggiano in famiglia oppure nei college in camere condivise. Naturalmente il primo caso è quello che richiede un maggiore adattamento poiché ci si ritrova non solo in una famiglia che non si conosce ma che parla anche una lingua diversa.
- Apertura mentale: il viaggio in sé per sé aiuta a sviluppare una notevole apertura mentale permettendo di conoscere persone diverse, stili di vita e culture diverse, e ad accettare che esiste un mondo totalmente diverso dal nostro.
- Apprendimento passivo della lingua: perché una vacanza studio all’estero è più utile di un normale corso di lingua a casa? Perché ci consente di apprendere passivamente la lingua. Quando ci troviamo all’estero la lingua locale ci circonda, la leggiamo ovunque per strada, la sentiamo ovunque e in questo modo senza che noi ce ne accorgiamo la apprendiamo.
- Socializzazione: in vacanza studio tutti, anche i più timidi, si ritroveranno a socializzare con persone provenienti da tutto il mondo. In questo modo impareranno ad essere più aperti e a superare la timidezza.
- Possibilità di un futuro internazionale: anche se un genitore non vorrebbe mai separarsi dal figlio deve tenere in considerazione che oggi è necessario aprire tutte le strade ai giovani, anche quella di una carriera internazionale e per farlo la conoscenza di una lingua straniera è imprescindibile.
Come si organizza una vacanza studio
Quando si tratta di ragazzi spesso sono direttamente le insegnanti di lingua a proporre ed organizzare il tutto facendo capo alle agenzie di settore specializzate come la MLA vacanze studio . Se così non fosse i genitori possono rivolgersi autonomamente alle agenzie le quali provvederanno a inserire i ragazzi nei gruppi in partenza nelle stesse date o destinazioni scelte. Rivolgersi ai tour operator specializzati consentirà ai genitori di “dormire sonni tranquilli” grazie ad una continua supervisione e alla scelta meticolosa delle famiglie e delle strutture che ospiteranno i ragazzi.