La pay tv di Sky viaggerà su fibra ottica: accordo con Telecom

La partnership Sky-Telecom proporrà un’alternativa al satellite. Dal 2015 in esclusiva per clienti Telecom Internet Tv da 180 canali

Continua l’eterno confronto fra i due giganti della pay Tv. Tra film, eventi sportivi, serie Tv e canali tematici, è divenuto necessario porre i pacchetti Sky Tv a confronto con quelli di Mediaset Premium e compiere un’analisi lucida e meticolosa per capire con quale delle due piattaforme stipulare un abbonamento; il settore però evolve in continuazione e ciò che è valido oggi potrebbe non esserlo fra pochi mesi. Intanto la piattaforma di Mister Murdoch prova a tirare la stoccata vincente per creare un gap significativo sulla tv del Biscione.

 Una nuova partnership esclusiva va ad arricchire l’abbonamento a Sky ed allargherà con tutta probabilità il bacino di utenti di entrambi i colossi. Dal 2015, la pay tv di Murdoch sarà accessibile dai clienti Telecom con una semplice connessione Internet, attraverso un decoder MySky Hd appositamente realizzato, che sfrutterà la banda larga al posto del satellite.

 Cambierà la modalità di trasmissione ma non l’offerta: infatti, il pacchetto programmi e il pricing resteranno invariati rispetto alle tariffe esistenti. Non è raro – anzi, è ormai la regola – che il panorama di offerte per vedere la pay tv includa una parte di contenuti fruibili online, ma questa nuova esclusiva partnership mette in gioco una vera e propria sinergia di strutture e competenze di due società diverse che lavorano in un’ottica comune.

 Infatti, come aveva già lasciato trapelare l’agenzia di stampa Bloomberg, l’accordo è stato fortemente voluto da Telecom Italia e dovrebbe rappresentare un punto di svolta nella strategia ultraboardband, ovvero di sviluppo della fibra ottica, campo fino a ora di dominio quasi esclusivo Fastweb. Anche per Sky l’accordo si rivelerà fondamentale, con la messa a disposizione di una nuova rete distributiva per i propri contenuti.

La rete di nuova generazione su cui Telecom sta puntando, come sottolinea l’amministratore delegato Patuano, troverà una giusta valorizzazione nei contenuti premium, così come sarà in grado di garantire gli standard di qualità richiesti dall’offerta Sky. Un decisivo sviluppo dell’area entertainment, se consideriamo che anche Cubovision, la InternetTv di Telecom, beneficerà di contenuti esclusivi messi a disposizione da Sky, come SkyTg24 e alcuni servizi premium.

Fornire al cliente servizi innovativi è il core business dell’azienda, ha spiegato Patuano, e questa partnership apre le porte a “un nuovo modello industriale per la fruizione di contenuti audiovisivi grazie alla competenza tecnologica di Telecom e al know how editoriale di Sky”. La competenza tecnologica, è bene ricordarlo, è un campo in cui Telecom ha deciso di investire 3,4 di euro fino al 2016, e la promessa dell’ultraboardband, con una velocità di connessione di 30Mb al secondo, concede sicuramente una valevole alternativa al satellite senza peccare nella qualità e nell’esperienza della visione dei programmi.

Infatti, trasmettere via fibra ottica per Sky significa raggiungere un bacino di utenti ancora più ampio, come ad esempio le case situate nei centri storici delle città d’arte e tutte le altre dove non c’è la possibilità di installare una parabola, “portando l’offerta anche nelle case di tutte quelle famiglie che non avevano potuto finora avervi accesso e creando così nuove motivazioni per provare l’unicità della tv di Sky”, come ha dichiarato Andrea Zappia, amministratore delegato Sky.

Con la distribuzione del nuovissimo decoder My Sky Hd appositamente creato per l’Internet Tv e tenendo conto dell’obiettivo di Telecom di raggiungere con la fibra ottica il 50% della popolazione da qui a due anni, con questo accordo la pay tv non è mai stata più accessibile. Almeno per la tecnologia.