Roma, capitale d'Italia, è la città più conosciuta ed ammirata nel mondo sia per le sue tradizioni millenarie che per la cultura che l'ha animata da sempre ed anche per i gusti legati alla sua cucina. Milioni di turisti la visitano ogni anno in tutte le stagioni ed un viaggio nella "Città Eterna" è ambito da tutti almeno una volta nella vita. Un periodo di particolare fascino per Roma è senza dubbio quello della Pasqua, nel quale si mescolano e si integrano il sacro ed il profano con i turisti che vogliono scoprire arte e tradizioni, ma anche scegliere un ristorante di Roma per festeggiare la Pasqua.
Un programma intenso, religioso e laico
L'atmosfera della Pasqua a Roma è magica ei turisti, in questo periodo, possono seguire un ricco programma religioso, con i festeggiamenti per la resurrezione di Gesù Cristo, e la messa nella Piazza San Pietro, che in questa occasione viene celebrata dal Pontefice. Allo stesso tempo si possono scoprire in dettaglio tutti i monumenti della città, iniziando dal meraviglioso Colosseo, per continuare con i numerosi siti di scavi archeologici nei quali si sente subito l'atmosfera del passato e della forza dell'impero romano. Allo stesso tempo una passeggiata per i popolari rioni romani, mette il turista in grado di apprezzare la tradizione dei secoli successivi, unita alla quotidianità caratteristica ed alla devozione naturale del periodo della Pasqua. Una esperienza che si unisce a quella del cibo, e che rimane per sempre nella memoria delle persone che la vivono.
Le tradizioni e le celebrazioni della Pasqua a Roma
La capitale italiana, nel periodo che va verso la Pasqua, si trasforma letteralmente e diviene un palcoscenico a cielo aperto. Qui le usanze dei tempi antichi si mescolano con i riti cristiani e la loro spiritualità. Dalla messa in Coena Domini, che viene celebrata il Giovedì Santo, alla lavanda dei piedi, entrambe celebrano nella splendida Basilica di San Giovanni in Laterano, per proseguire con le processioni religiose del giorno seguente, tra le quali la Via Crucis del Colosseo, fino alla messa della Resurrezione, mentre nella giornata di sabato che è dedicata all'attesa ed al silenzio, si celebra il rito della Vigilia Pasquale. per partecipare a questi riti toccanti. In tutti questi momenti l'atmosfera è carica di devozione e spiritualità.
Le scoperte culturali e gastronomiche
L'altra faccia della Pasqua a Roma per i turisti che la visitano in quel periodo, è rappresentata dalle scoperte culturali e da quelle gastronomiche. Le opportunità che offre la Capitale d'Italia da questi due punti di vista sono molteplici. Gli amanti della cultura possono visitare sia i siti archeologici che i musei, che in questo periodo propongono anche aperture straordinarie, e possono approfittare del minore affollamento di questo periodo dell'anno rispetto agli altri. Iniziando dai tesori custoditi nella Cappella Sistina e passando per quelli che sono conservati nella Galleria Borghese e nel relativo museo, nel Museo dell'Ara Pacis, in quelli Vaticani e nella Galleria Nazionale d'arte, oltre che nel Museo Ebraico, i turisti possono immergersi in un riferimento culturale e storico impressionante, sia come numero di opere che di bellezza delle stesse. Nel periodo pasquale sono presenti anche diverse tradizioni gastronomiche antiche che vanno dall'abbacchio a scottadito, accompagnato dai carciofi, alla pasta al forno con la vignarola, alla trippa alla romana, ai tonnarelli cacio e pepe, senza dimenticare il piatto forse più tradizionale del menù dei ristoranti romani, gli spaghetti alla carbonara. Per quanto riguarda i dolci le tradizionali ciambelle, sia al vino bianco che al vino rosso, la crostata con ricotta e visciole, oltre alla tradizione dell'uovo di cioccolato.