LIU JO

liu jo tracolla

 

Tutte le donne conoscono il marchio LIU JO che negli ultimi anni si è imposto all’attenzione della moda non solo nazionale ma anche internazionale per la sua capacità di captare tendenze, esprimere mood, valorizzare la femminilità e l’eleganza senza tempo di ogni donna. Forse un po’ meno nota è la storia del brand, perchè si sa, magari si è attenti a ciò che ogni capo esprime senza soffermarsi a pensare che dietro ogni abito, accessorio, scarpa o  borsa che sia, c’è un’organizzazione aziendale che ogni giorno profonde sacrifici e impegno per produrre collezioni originali e sempre al top. E allora conosciamo più da vicino i fratelli Marco e Vannis Marchi che negli anni Novanta sviluppano il marchio LIU JO. Perchè se volessimo parafrasare il detto “Dietro un grande uomo c’è una grande donna” possiamo affermare che “dietro un grande marchio c’è una grande azienda”.

In pochi anni il brand al femminile LIU JO è diventato famoso e di successo tanto da vantare fatturati invidiabili. I due fratelli Marchi, di Carpi, nel modenese, captando alcune tendenze del mondo della moda, con lungimiranza, scommettono sul pronto moda, sulla moda che esprime i mood della comunità con un occhio attento anche alle logiche produttive, di commercializzazione, promozione e distribuzione. Le cose cominciano ad andare avanti bene e dal 1995 – anno di fondazione – a oggi i fatturati crescono in picchiata. 

La produzione LIU JO ha sin dal suo esordio sul mercato investito sulla qualità, sull’eccellenza dei fattori produttivi, il prezzo, il servizio ma anche sulla comunicazione (che assorbe il 10% del fatturato). Aspetto non di poco conto quello dell’efficacia comunicativa ma un successo per LIU JO che ha investito su campagne famose, testimonial d’eccezione – Dree Hemingway, Fabio Cannavaro e l’indimenticabile Kate Moss solo per citarne alcuni – slogan di grande impatto ed efficacia.

Oggi anche i mercati stranieri sono una realtà importante per LIU JO: all’estero l’azienda di Carpi esporta circa il 35% della produzione tra Cina, Corea del Sud, Tailandia, Singapore, oltre ai primi passi in Messico e Sud America. E in Italia? Fiore all’occhiello è il monomarca di Corso Vittorio Emanuele a Milano: 350 metri quadri che fatturano ben più di 10 milioni di euro annui e dove si conta un flusso di ben 685mila persone all’anno.

Non dimentichiamo che il marchio è noto anche per la squadra di pallavolo femminile in serie A. Il marchi0 è title sponsor di una squadra di grande livello. E diversamente da così non poteva essere visto che la donna LIU JO è dinamica, glamour anche quando è sportiva e durante il tempo libero; attenta al dettaglio anche in occasioni “free”, al passo con i tempi rispetto ai ritmi frenetici che impone la vita quotidiana.