L’amministratore di sostegno è un istituto giuridico entrato a far parte per la prima volta nell’ordinamento italiano nel 2004, con la legge n.6 del 9 gennaio, con lo scopo di affiancare il soggetto la cui capacità di agire risulti compromessa del tutto o parzialmente limitata.
Una figura estremamente importante che vuole tutelare le persone prive in tutto o in parte di autonomia, che possa occuparsi degli atti o delle categorie di atti per i quali si ritiene necessaria l’attività di sostegno. Un modo nuovo di assistere la persona che non può provvedere autonomamente all’esecuzione degli stessi, rispondendo a precisi obblighi e doveri.
Ed è proprio per la sua importanza che è degna di nota la notizia della creazione di un portale web sull’amministrazione di sostegno, creato dall’associazione Assostegno.
L’associazione nasce il 25 maggio del 2010 a Trieste, dalla volontà di un gruppo di persone intenzionate ad affidare ad una associazione di volontariato la promozione in ambito sociale, giuridico e culturale l’amministrazione di sostegno.
Un’associazione senza scopo di lucro e propone ormai da diversi anni un servizio attivo di informazione dell’utenza e degli operatori, attraverso una rete di Tribunale, Enti e Servizi in grado di offrire un servizio concreto a chiunque abbia bisogno di ricorrere a questo istituto.
I contributi pubblici e gli stessi associati provvedono a sostenere economicamente Assostegno, mantenendo un carattere spiccatamente aconfessionale ed apolitico, aperto praticamente a tutti. Negli anni di attività, oltre all’apertura di diversi sportelli di ascolto ed assistenza rivolti a coloro intendono avviare un procedimento di amministrazione di sostegno, sono stati organizzati numerosi corsi di formazione aperti a chi intende rivestire questo importante ruolo.
Seminari, convegni, tavole rotonde e incontri di studio mirati alla formazione dei nuovi amministratori di sostegno, con approfondimenti speciali rivolti sia ai volontari che agli operatori. Dall’anno di apertura ad oggi sono ben quattro gli sportelli attualmente attivi grazie all’associazione, due a Trieste, uno a Gorizia ed uno a Monfalcone.
Un’attività di formazione e sostegno che non intende fermarsi, quanto piuttosto raggiungere risultati sempre più grandi e soddisfacenti.