Spesso assistiamo a delle scene che possono sembrare assurde o di un altro mondo: in metro, tante persone sedute o in piedi che hanno un cellulare tra le mani. Può sembrare davvero assurdo perché i fattori che vengono influenzati sono parecchi: comunicazione, visione, tatto; ma se ci pensiamo bene anche oltre cinquant’anni fa la situazione era simile, non uguale è vero ma cambiava il mezzo con cui ci si distraeva dal mondo.
Negli anni ’50 si leggeva il giornale, cartaceo che si comprava in edicola e che ognuno di noi ogni giorno utilizzava per nutrirsi di informazioni sul resto del mondo; oggi invece è tutto connesso grazie ad Internet, Google e le reti mondiali. Oggi i giornali scarseggiano, viene usato solamente dalle persone che hanno un’età superiore ai 60 anni che sono abituati alla carta, all’acquisto nell’edicola di fiducia e non sanno come usare la tecnologia oggi; poi sali su un qualsiasi mezzo e trovi quantità industriali di tecnologia: cellulari, tablet, kindle.
La cosa che però non notiamo è “il cosa” viene fatto con quello strumento, che molti usano per giocare, chattare e scrivere un sms all’amico in Australia; molti lo usano come mezzo di lettura. Sì, si può leggere anche con un tablet, un kindle che è fatto apposta per le letture di ebook oppure anche tramite cellulare con applicazioni specifiche o pdf scaricati nella propria area riservata; oggi la carta viene considerata quasi sacrosanta perché salvaguardare gli alberi oggi è molto più importante in previsione del futuro. Perché non utilizzare questi strumenti che agevolano chiunque, che sia su un mezzo o per strada o in viaggio? E’ anche vero che un libro ti racconta la storia, un libro tra le mani rappresenta una favola ma se in alcuni casi si può fare a meno, si decide anche di salvaguardare l’ambiente.
Quali libri e come leggerli.
Le categorie dei libri scritti al mondo sono infinte e non staremo certo qui ad indicarli tutti, ma vogliamo fare la differenza tra i vari formati come gli ebook, i tascabili e i libri classici che troviamo nelle librerie. Libri. Pagine stampate scritte o redatte da uno scrittore che commissiona alla sua casa editrice un editing, revisione e pubblicazione del proprio capolavoro; di solito viene rilegato con una copertina che contiene un disegno rappresentate la presentazione del libro.
Negli anni ’70 i libri erano una parte vitale di cui non si poteva fare a meno e spesso, in alcuni casi, era anche proibito leggere; poi si è passati anche ai tascabili, piccoli libri che stanno in una tasca e con un peso minore. Non tutti hanno aderito a questa filosofia, nonostante i primi anni furono davvero incredibili dove seguì poi il crollo; la tecnologia prese il sopravvento e i libri come i tascabili furono quasi sostituiti dagli “ebook”, libri in formato digitale che permette l’accesso da qualsiasi pc, smartphone e tablet ovunque tu sia con un semplice click. Gli ebook ormai sono di utilizzo giornaliero soprattutto tra i giovani che riescono a viaggiare e leggere sempre qualcosa non portandosi dietro il libro cartaceo.
Poi gli ebook sono particolari perché possono essere anche di poche pagine e soddisfare molte esigenze, ma anche i libri magari con più contenuti, in base al tipo di settore. Se iniziamo a parlare di libri sull’economia sono dei grossi faldoni pieni di teorie vecchie e nuove che servono a chi fa quel mestiere; poi ci sono i libri sulla finanzia, libri sul forex, libri sulla matematica che insegnano a gestire i numeri, a come investire in borsa o calcolare gli interessi. Sono settori ed argomenti che spaziano e che necessitano di approfondimento, ed è per questo che ogni libro, ogni argomento va letto ed analizzato in base alle esigenze personali, a cosa vuoi ambire e in cosa vorresti essere il top.
Ogni libro al giorno d’oggi, come gli ebook e i tascabili, sono elementi che non devono essere assolutamente abbandonati per avere così un’informazione allineata col resto del mondo e non rimanere senza il “sapere”.
Non abbandonate i libri, sono fonte di sapienza.