Gli incidenti domestici sono più frequenti di quanto non si pensi: ogni anni più di 700.000 italiani ne sono vittima, ed oltre un problema per ognuno rappresentano anche un carico per la sanità nazionale. Vediamo prima di tutto quali sono le caratteristiche per capire se ci troviamo di fronte ad un incidente domestico. L'istituto nazionale di statistica lo definisce tale se: comporta la compromissione temporanea o definitiva delle condizioni di salute di una persona, a causa di lesioni di vario tipo; si verifica indipendentemente dalla volontà; si verifica in un’abitazione, intesa come l’insieme dell’appartamento vero e proprio e di eventuali estensioni esterne (balconi, giardino, garage, cantina, scala eccetera).Nel complesso, si sono verificati 783mila incidenti, con una media di 1,1 incidenti per persona colpita.
I luoghi all'interno dell'abitazione dove più frequentemente si verificano tali incidenti sono cucina, soggiorno, camera ed infine il bagno.
Percentuali dell'Istat
Analizziamo alcuni dati Istat: le categorie più colpite sono quelle di donne, anziani e bambini. Naturalmente le casalinghe sono una categoria particolarmente a rischio, ogni trimestre si calcolano infatti circa 149mila incidenti. Tra questi i più comuni sono le cadute, con il 20,2%, e le ferite,il 13%. Le cadute e le ustioni riguardano soprattutto le donne: 58,9% rispetto a 45,4% degli uomini per le cadute e 16,3% contro 6,4% per le ustioni. Il contrario accade nei casi di incidenti domestici che provocano ferite: 27,6% per gli uomini contro 16,9% per le donne.
Nel 76,9% dei casi le cadute vedono coinvolte persone over 64. I casi di urto o schiacciamento invece sono più frequenti tra i bambini e i ragazzi tra i 6 e i 17 anni, mentre le vittime di ustione sono più spesso donne delle classi di età centrali (21,2%). Potremmo dire che la mappatura degli incidenti ci rivelano un po' la divisione dei ruoli all'interno di una abitazione media.
Come evitarli
Per evitare gli incidenti domestici bisogna innanzitutto intervenire con una importante campagna informativa sui pericoli che si corrono in casa. Un altro passo importante è la messa in sicurezza degli ambienti: ad esempio in cucina si dovrebbe avere un piano cottura lontano dalla portata dei bambini e lontano dalla finestra in modo che non si verifichino correnti d’aria che potrebbero spegnere i fuochi; servirebbero rilevatori per incendio e fughe di gas e non ultimo piani di lavoro lontani dalle prese elettriche. Nelle altre sale servirebbe distribuire i punti luce in maniera funzionale così da rendere subito visibili eventuali punti pericolosi, oppure mettere superfici antiscivolo in bagno. Inoltre bisognerebbe evitare di tentare di riparare danni ad oggetti o agli impianti in maniera autonoma se non si hanno le giuste competenze.
In caso di guasti a particolari ambienti della casa e in caso di urgenze potreste rivolgervi al Pronto Intervento Roma o della vostra città (online ne troverete per ogni esigenza), vi suggeriamo però una costante e attenta manutenzione generale per avere sempre una casa in sicurezza.