Il surriscaldamento globale è un dato di fatto e che la soluzione sia un uso razionale delle risorse energetiche pure. Una nuova generazione di scienziati, imprenditori e cittadini che già credono, lavorano e investono nell’energia pulita esiste e Green Generation, il documentario di Sergio Malatesta, lo racconta alla Camera dei Deputati a Roma.
Venerdì 13 luglio 2014, alla Camera dei Deputati, c’è statol’incontro dal titolo “Green Generation” Project: imprenditori, lavoratori, disoccupati, studenti e cittadini chiedono di cambiare rotta; durante l’incontro è stato trasmesso il docu-film dal titolo Green Generation di Sergio Malatesta. Quando si parla di “green generation” ci si riferisce ad una nuova generazione di ricercatori, imprenditori, cittadini comuni che hanno scelto di lavorare, credere e investire nell’energia pulita.
Nono sono persone che, rinunciando a muoversi o a lavorare frenano l’economia , ma al contrario la rilanciano, valorizzando le opportunità che arrivano dalla green economy; ci sono già esperimenti degni di nota come l’autostrada attrezzata per la circolazione di automobili alimentate dall’idrogeno, realizzata in Norvegia, oppure il Bosco Verticale progettato a Milano dall’architetto Stefano Boeri: una struttura a uso residenziale costituita da due torri che ospiteranno 900 alberi, oltre a un’ampia varietà di piante. Equivalente per quantità di alberi a un’area di foresta pari a 10.000 mq, questo sperimentale “polmone verde” propone un nuovo possibile modello di urbanizzazione ecosostenibile, volto a sfruttare la capacità delle piante di assorbire anidride carbonica e di produrre ossigeno.
Ogni singolo cittadino può adottare molti comportamenti per cambiare direzione, abbandonare lo spreco e usare energia pulita. Uno di questi può essere usare energia di fornitori che fanno uso di energia pulita. Sostariffe.it è un comparatore anche di offerte per l’energia elettrica e considera, tra i criteri di comparazione, anche l’uso di energia pulita.
Il film è stato realizzato da Maiora Film in collaborazione con Rai Cinema, con il patrocinio dell’ENEA, la partecipazione di Greenpeace, della Stazione Antartica Concordia e di altri enti che studiano il surriscaldamento globale e ne conoscono la pericolosità. Oltre a Umberto Guidoni, primo astronauta italiano, hanno partecipato a “Green Generation” : Jeremy Rifkin, Mario Tozzi, Livio De Santoli, Stefano Boeri, Alessandro Giannì, Vincenzo Artale, studiosi, scienziati, e persone comuni.