Diritto allo studio: aperto il bando per l’anno accademico 2017-2018
Alloggi, borse di studio, contributi per la ristorazione, prestiti e contributi per esperienze di mobilità all’estero, servizi e contributi per studenti disabili: è stato pubblicato il bando per l’assegnazione di servizi e benefici agli studenti universitari dell’Emilia-Romagna per l’anno accademico 2017/2018. A partire dal 17 luglio sarà possibile presentare la domanda esclusivamente accedendo al sito di Er.Go, l’Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori, all’indirizzo www.er-go.it nella sezione “Servizi on line”.
Le soglie Isee e Ispe per accedere ai benefici sono rispettivamente di 23mila e 50mila euro. Per agevolare gli studenti nel richiedere l’Isee 2017, Er.Go ha predisposto una guida visibile e scaricabile in home page e, grazie ad una collaborazione attivata con Inps, c’è la possibilità di acquisire l’attestazione Isee e Ispe direttamente nel modulo della domanda on line.
“Il sostegno alle persone attraverso l’investimento nel diritto allo studio è importante per aumentare il numero dei laureati e le competenze alte di un territorio- spiega l’assessore regionale all’Università e alla Ricerca, Patrizio Bianchi-. Da anni l’Emilia-Romagna è la Regione che investe di più nel diritto allo studio per permettere ai più meritevoli di raggiungere i più alti gradi dell’istruzione, aumentare l’attrattività dei nostri atenei, ridurre le disuguaglianze economiche e favorire la mobilità sociale”.
Nell’anno accademico 2016-17 la Regione Emilia-Romagna ha garantito i benefici al 100 per cento degli studenti idonei, con una spesa complessiva per borse di studio e servizi abitativi e ristorativi di oltre 80 milioni e 800 mila euro, la cifra più alta mai stanziata. La spesa in denaro per il pagamento delle borse di studio è stata di oltre 65 milioni di euro. Gli studenti che hanno beneficiato della borsa di studio complessivamente in regione sono stati 20.950.
Borse di studio e altri interventi finanziari
Le borse di studio hanno un valore che varia da un minimo di 1.097 ad un massimo di 5.192 euro annui, sulla base della situazione economica dello studente e della condizione di studente pendolare, fuori sede o in sede.
Fra i destinatari anche i dottorandi di ricerca che non usufruiscono di altre borse di dottorato o assegni di ricerca, e gli studenti apolidi, rifugiati politici o comunque titolari di protezione internazionale, con nucleo familiare non residente in Italia, per i quali è previsto il valore della borsa di studio riconosciuto agli studenti fuori sede.
Per gli studenti che frequentano corsi che rilasciano titoli doppi o multipli che trascorrono all’estero presso l’Ateneo partner un periodo pari o superiore a sei mesi, è prevista una borsa di studio internazionale.
Alle borse di studio si affiancano altri interventi: i prestiti fiduciari, che possono arrivare fino ad un importo di 5mila euro e che si possono chiedere senza necessità di presentare garanzie; gli assegni formativi compresi tra i 2mila e i 4mila euro per favorire l’accesso e la frequenza a Master, corsi di alta formazione e specializzazioneall’estero; gli interventi straordinari, del valore massimo di 2mila euro per studenti in situazione di particolare difficoltà; i contributi per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale di importo commisurato al periodo di soggiorno all’estero che vanno a sostegno delle spese di vitto e alloggio.
Alloggi
Sono oltre 3.500 gli alloggi disponibili nelle Residenze universitarie di Bologna, Cesena, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Reggio Emilia, Rimini e Piacenza. Sono prioritariamente riservati agli studenti in graduatoria, quindi in possesso dei requisiti economici e di merito previsti dai bandi di concorso. Specifiche convenzioni riguardano l’ospitalità di studenti iscritti agli ITS della Regione.
I posti temporaneamente liberi sono disponibili per una platea più vasta di utenti, a condizione che abbiano rapporti con le Università e gli altri istituti formativi presenti nel territorio (professori, ricercatori, studenti stranieri che partecipano a programmi di mobilità, ecc.). Questi posti sono prenotabili dal borsino on line dove è possibile visualizzare le soluzioni abitative, prenotare e pagare.
Sportello unico per gli studenti internazionali
É un punto di accoglienza, orientamento e informazioni per gli studenti stranieri che scelgono di venire a studiare nella nostra Regione. Il servizio offre supporto informativo per le pratiche di immatricolazione e iscrizione ai corsi universitari e sui servizi per il diritto allo studio universitario. Un aiuto specifico è garantito nella fase di presentazione della domanda di benefici con video tutorial in inglese e francese.
Servizio informativo e di comunicazione
Diversi i canali informativi a cui chiedere informazioni e consulenze sulla propria posizione. Come lo sportello telefonico “Parla con Er.Go”, tre linee al quale lo studente può rivolgersi per consulenze sulla presentazione della domanda e sulle procedure da seguire per accedere ai benefici e ai servizi dell’Azienda, attivo tutti i giorni (lunedì-venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 16 – Tel. 051/6436900 per studenti matricole; Tel. 051/19907580 per studenti di anni successivi; Tel. 051/0517140 per eventuali problemi di natura tecnico-informatica).
Er.Go può essere contattato dal sito anche via mail e attraverso la chat on line. Una App consente poi di visualizzare i punti d’interesse di Er.Go, come residenze, mense, locali convenzionati, oltre che gli incontri/seminari di orientamento al lavoro.
Per saperne di più
Azioni
Fonte: Diritto allo studio: aperto il bando per l’anno accademico 2017-2018