Confcommercio: La crescita non ha raggiunto i livelli pre crisi
La crisi ha eroso i consumi. Tra il 1997 e il 2013 ogni cittadino ha perso mediamente 2.000 euro. E’ quanto emerge dal rapporto “Nota sulle economie territoriali” di Confcommercio. La ripresa avviatasi nel 2014 ha coinvolto tutti i territori mostrando spunti di vivacità anche nel Mezzogiorno. Tuttavia, essa non sembra in grado di tracciare un sentiero di sviluppo atto a determinare un significativo avvicinamento tra le diverse aree del Paese.
Nel Sud il PIL pro capite del 2017 dovrebbe risultare, infatti, pari circa il 53% di quello del Nord-ovest valore ancora inferiore a quanto registrato nel 1995(54,5%). Nel 2007 il PIL pro capite della Calabria, la regione con il più basso prodotto per abitante, era pari a poco più del 48% di quello del Trentino Alto Adige, la regione con il maggior prodotto: questo rapporto nel 2013 è sceso al 43,8%. Nessuna regione, comunque, è tornata ai livelli di PIL pre-crisi(vedi tweet allegato). Tra il 1995 e il 2017 il PIL è cresciuto nel Nord-Ovest(+1,2%), Nord-Est(+0,5%) e Centro(+0,2%), mentre è calato dell’1,8% al Sud(foto). Il Mezzogiorno, quindi, contribuisce sempre meno al PIL nazionale.
#UfficioStudiConfcommercio: si rafforza la ripresa, ma è ancora lenta e parziale. Nessuna regione è tornata ai livelli di #PIL pre -crisi. pic.twitter.com/aShS1M0bIu
— Confcommercio (@Confcommercio)
La povertà assoluta
Le difficoltà registrate nell’ultimo decennio dall’economia italiana si sono tradotte in un acuirsi dei livelli di povertà. Dal punto di vista territoriale seppure è nel Mezzogiorno l’area dove si rileva sia il maggior numero di famiglie e persone assolutamente povere, e dove l’incidenza della povertà assoluta è più elevata(l’8,5% delle famiglie ed il 9,8% degli individui si trova in questa condizione), l’aumento più sensibile si è realizzato negli anni più recenti nel Nord dell’Italia. Tra il 2007 ed il 2016 le famiglie assolutamente povere dell’area sono aumentate, infatti di oltre l’80% e gli individui del 166%.
Fonte: Confcommercio: La crescita non ha raggiunto i livelli pre crisi