Tutte le strade portano a Roma, e se parliamo di musica questo proverbio è ancora più vero. In effetti, non esiste un solo cantante, musicista, band o cantautore, italiano o internazionale, che non sia passato almeno una volta per la Capitale, dove, da sempre, teatri, palazzetti, stadi, arene e spazi aperti arricchiscono i propri cartelloni con il meglio della musica mondiale.
E l’estate 2014 non fa eccezioni, anzi. Dal sound folk rock dei Bandabardò, in scena al Foro Italico il 3 luglio, ad artisti più di nicchia – ma estremamente famosi in città – come Mannarino, in cartellone, sempre al Foro, per presentare l’album “Al Monte” il prossimo 20 luglio, il giorno prima del live degli Elio e le storie Tese, fino ai grandi nomi della musica internazionale che andranno ad arricchire un festival che, ormai da sette anni, la fa da padrona in città: stiamo parlando del Poste Pay Rock in Roma, che si terrà all’Ippodromo delle Capannelle.
Da quando è nato, quasi un milione di persone hanno partecipato a questo evento, ormai punto fisso per tutti gli amanti della buona musica.
La line-up del Poste Pay Rock in Roma è da capogiro, quasi non ci si crede a leggerla tutta. Si inizia il 17 maggio con Giuda, band glam-punk’n’roll con influenze britanniche. A partire dal tre giugno si fa sul serio, con il meglio del rock internazionale; a esibirsi saranno, in ordine temporale, la band alternative metal statunitense dei Queens of The Stone Age ( 3 giugno); il britannico Billy Idol (9 giugno), “idolo” punk rock degli anni ’80; i Thirty Second to Mars (20 giugno), band californiana guidata da Jason Leto, premio Oscar come migliore attore non protagonista per Dallas Buyers Club; gli antesignani della cultura dei Rave Party, i Prodigy (21 giugno); il gruppo musicale indie canadese degli Arcade Fire, che sarà di scena il 23 giugno.
Il 28 giugno l’Ippodromo delle Capannelle si trasformerà in una enorme discoteca, grazie ai successi del dj più famoso al mondo, monsieur David Guetta. Solo una piccola variazione sul tema, perché il 1 luglio si ritorna sui binari del rock più duro, quello della band metal per eccellenza, i Metallica.
Dopo l’abbuffata di decibel, il 16 luglio arriva la band rivelazione del 2014, gli autori del tormentone “Ho Hey”, i The Lumineers.
Il 21 luglio si esibirà sul palco una delle band più interessanti della scena rock internazionale, i britannici Editors, che con il nuovo album “The Weight Of Your Love” ha registrato un enorme successo nel nostro paese, rientrando nella Top 10 degli dischi più venduti. Da tenere d’occhio.
Spazio, finalmente, anche alla musica italiana che conta, con l’attesissimo ritorno sul palco del Poste Pay Rock in Roma dopo due anni del rapper con la pettinatura inconfondibile; Caparezza.
Il cantante di Molfetta è reduce dal lancio della sua ultima fatica discografica, Museica, e i fans non vedono l’ora di poter assistere al suo live e ascoltare i nuovi pezzi dal vivo.
Ma non finisce qui. Gli ultimi quattro giorni non deluderanno gli appassionati, anzi. Il 24 luglio è il turno dei Placebo, la band anglosassone guidata dalla voce di Brian Molko.
Il 26 luglio si esibirà la band londinese dei Bastille, divenuta molto popolare nel corso del 2013 grazie al successo del brano Pompeii, vera Hit internazionale.
Il penultimo giorno del Festival di nuovo spazio all’Italia, con gli Afterhours, la formazione milanese guidata da Manuel Agnelli, forse la più importante della scena indie rock italiana. Per finire, a salire sul palco del festival saranno i componenti della band scozzese dei Franz Ferdinand, di scena il 2 agosto.
Ce n’è per tutti i gusti. Tutti i concerti di Roma quest’anno sono imperdibili! Se siete amanti del Rock, non potete non passare da Roma quest’estate.
Foto da ‘The-base.it’