Comprare auto elettriche conviene, le vendite sono in aumento

I dati Unrae rivelano che le auto ibride sono sempre più richieste, sempre di più scelgono comprare auto elettriche e risparmiare sui costi del carburante.

Indennizzi, frodi e sinistri sono tra le maggiori cause dell’impennata delle polizze assicurative. Un italiano che scelga di affidarsi al proprio mezzo per gli spostamenti può arrivare a spendere sino al doppio sull’Rca rispetto ad un qualsiasi altro cittadino europeo. Governo ed associazioni dei consumatori stanno lavorando per mettere a disposizione degli automobilisti strumenti utili al risparmio come contratti di base e scatola nera. I conducenti, in compenso, possono risparmiare informandosi su come effettuare un preventivo per l’assicurazione auto in modo da confrontare le offerte migliori e scegliere la propria polizza in modo oculato.

L’Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri ha recentemente divulgato alcuni dati relativi al mercato automobilistico italiano. Durante il mese di agosto la configurazione del mondo dell’auto si è mantenuta in linea con i valori relativi all’anno precedente, con un lieve calo dello 0,2% ed un totale di totale di 53.191 vetture immatricolate. Segnali positivi emergono se si considerano, nel loro complesso, i primi otto mesi del 2014, sia pure abbastanza bassi se consideriamo l’andamento del mercato in passato: 3,5% ed un totale di 925.393 auto immatricolate.

Sempre più italiani si dimostrano propensi a comprare auto elettriche, la richiesta delle automobili ibride è in aumento sia per i vantaggi dal punto di vista dell’abbattimento dei costi del carburante, che per l’aumento delle stazioni di ricarica ubicate lungo le strade principali e nelle città. A comprare auto elettriche nel mese di agosto sono stati in tanti: si registra un aumento delle immatricolazioni del 37,7%, portando il totale annuo ad un valore del +53,7%. Il Gpl, invece, conferma volumi e quota di mercato al 10%, mentre sempre in riferimento ai primi otto mesi del 2014, le auto diesel raggiungono il 55,9% delle vendite complessive, in crescita del 8,% rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2013.

Un dato interessante riguarda la pratica del noleggio in Italia: nel mese più caldo dell’anno rallenta il noleggio mentre si diffonde sempre più la pratica del car sharing che, ad oggi, copre 23 città in Italia.

Per quanto riguarda le vendite delle principali casi automobilistiche ci sono delle variazioni rispetto al 2013: Fiat si conferma leader con 11.118 vetture vendute, pur registrando un calo del 9,08%, per le altre case i dati segnano una crescita. Volkswagen segna le 4.719 unità (+19,89%), Ford 3.781 unità, +9,98%, Renault 3.493 unità, +33,99%, Opel 3.053 unità, +13,2% e Peugeot 2.793 unità, +19,21%. Seguono Lancia 2.245 unità, -0,75%. Citroën 2.051 unità, -7,94%, Audi 2.030 unità, -4,15%, Dacia 1.858 unità, +22,16%, Toyota 1.794 unità, -5,03%, Hyundai 1.717 unità, -14,15%, Kia 1.610 unità, +19,44%, BMW 1.543 unità, -10,19% e Mercedes-Benz 1.445 unità, -13,11%.

Alfa Romeo registra le 922 unità (-12,69%) e Maserati in ripresa grazie alla Ghibli ha venduto 43 vetture, +230,77%. Per quanto concerne i marchi più esclusivi Ferrari vanta 13 vetture, +225% e Porsche 158 unità, +88,10%.