L’assicurazione auto a km garantisce un notevole risparmio se si usa poco l’auto, ma attenzione alle condizioni contrattuali
L’assicurazione auto a km è la soluzione ideale se si usa poco l’auto, percorrendo non più di cinque mila chilometri all’anno. Una formula che comincia a prendere sempre più piede tra gli automobilisti anche in seguito alla diffusione di soluzione alternative per la mobilità, come il car sharing e il noleggio. Tutte le compagnie assicurative hanno ormai inserito nella loro offerta l’assicurazione a km e anche le sezioni per l’assicurazione on line del comparatore SuperMoney e degli altri portali sono ormai in grado di fornire agli interessati tutte le informazioni necessarie per scegliere la soluzione più conveniente e quindi in linea con le proprie esigenze di mobilità.
Assicurazione auto a km: come funziona esattamente?
Per sottoscrivere l’assicurazione auto a km e monitorare i chilometri percorsi durante l’anno è necessario installare la scatola nera sul veicolo assicurato, un dispositivo satellitare che consente di registrare tutti i movimenti dell’auto. Quasi tutte le compagnie la concedono in comodato d’uso e non richiedono al cliente alcun costo aggiuntivo per l’installazione. Un altro vantaggio offerto dalla scatola nera è la localizzazione costante del veicolo, che permette di ricostruire le dinamiche in caso di incidente o di ritrovare l’auto in caso di furto.
Come si sottoscrive un’assicurazione a km zero?
La procedura da seguire per sottoscrivere questa polizza è semplice. Occorre solo fornire alla compagnia assicurativa tutti i dati relativi al veicolo, al tipo di uso e una stima approssimativa dei chilometri che si percorreranno durante l’anno. Inoltre ogni intestatario può scegliere delle altre garanzie che andranno ad arricchire il suo profilo assicurativo. Anche per queste soluzioni il premio assicurativo è calcolato in base all’età, al sesso, alla residenza e alla classe di merito, ed è proporzionale ai km dichiarati dall’intestatario della polizza.
Unica nota dolente riguarda i costi aggiunti da pagare se si sforano i cinque mila chilometri o non si raggiungono quelli preventivati. L’assicurazione a km è invece la soluzione migliore se si ha la certezza di rimanere al di sotto della soglia di chilometraggio stabilita, in questo caso si potrà risparmiare fino al 50% dei costi previsti per una tradizionale annuale. Tra gli altri vantaggi offerti da alcune compagnie rientra anche la possibilità di rateizzare il pagamento.